Come fare la toelettatura del gatto da soli

Come fare la toelettatura del gatto da soli

Sai che pulire e pettinare spesso il gatto è un appuntamento essenziale per la sua salute e bellezza? Non sempre è necessario ricorrere ad un professionista: seguendo infatti seguendo alcune semplici regole, potrai fare la toelettatura del gatto anche a casa tua, risparmiando tempo e soldi.

Toelettatura del gatto: di cosa hai bisogno

Diciamo subito che il tipo di toelettatura dipende innanzitutto dalla razza del gatto. Prima di procedere con la toelettatura del tuo micio dovrai procurarti un pettinino sottile, una spazzola morbida, uno shampoo apposito ed un trancino per le unghie.

Cominciamo con la spazzola: per la cura del gatto a pelo corto è più indicato un modello con setole corte e morbide. Peri gatti a pelo semi-lungo e lungo, invece, è meglio optare per una spazzola con doppia setola.

Quanto invece allo shampoo, in commercio ne esistono varie tipologie: in generale, comunque, è bene che tu scelga quella più adatta alle esigenze e preferenze del tuo micio.

Se, infatti, il tuo gatto non ama essere lavato in acqua, puoi optare per uno shampoo secco o spray senza risciacquo, oppure per delle salviette detergenti per animali, perfetti anche per i cuccioli nei primi sei mesi di vita. Se il tuo gatto è molto delicato o ha la pelle sensibile, esistono in commercio numerosi prodotti creati appositamente per le sue esigenze.

Gatti a pelo corto

La toelettatura dei gatti a pelo corto è semplice, veloce e anche divertente da fare: nonostante non sia necessario tosarlo o fare particolari trattamenti, comunque anche il gatto con il pelo corto ha bisogno di essere spazzolato, per per togliere il pelo morto e favorirne la rinnovazione.

Per pulire il tuo micio ti basterà quindi spazzolarlo ogni 2-3 giorni in maniera delicata con una apposita spazzola con setole di gomma morbida. Successivamente, potrai utilizzare il pettine a denti fini contropelo, per controllare la presenza di eventuali parassiti. È bene aspettare qualche giorno tra una toelettatura e l’altra, per evitare che la pelle delicata dell’animale possa risentirne.

Una volta fatto ciò, potrai lavare il tuo amico a quattro zampe in una bacinella con acqua e shampoo. Se il tuo pelosetto non ama particolarmente l’acqua, puoi usare uno shampoo secco o delle salviette detergenti profumate. Ricordati di pulire bene le orecchie e gli occhi con un detergente apposito, perché sono le aree più esposte a batteri, e procedere quindi al taglio delle unghiette.

Gatti a pelo lungo e semi-lungo

La toelettatura è un appuntamento immancabile per il gatto a pelo semi-lungo e lungo. Per evitare che si creino fastidiosi e dolorosi nodi l’ideale sarebbe pettinare il micio ogni giorno, o al massimo ogni due giorni. Se ti dedicherai quotidianamente alla cura del tuo gatto non sarà necessario tosarlo, perché pettinandolo tutti i giorni non si formeranno nodi.

Per questo la scelta della giusta spazzola è davvero essenziale: l’ideale per il gatto a pelo lungo è quella con doppie setole morbide. Inoltre, è consigliabile iniziare a spazzolarlo dividendo il mantello, partendo dalla radice e andando progressivamente verso la coda. Lo stesso discorso vale per la coda, che va spazzolata dalla radice in avanti, verso l’esterno.

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